Non è semplice ritagliarsi spazio in una Nazionale campione del mondo, soprattutto quando davanti ci sono campioni consolidati e un sistema rodato. Alla vigilia della sfida con il Venezuela, Lionel Scaloni aveva lasciato intendere in conferenza stampa la possibilità di qualche novità nell’undici titolare, alimentando le speranze di vedere Nico Paz dal primo minuto. L’attesa, però, non ha trovato conferma: l’Albiceleste ha vinto 3-0 e il giovane talento del Como ha dovuto aspettare la parte finale del match.
Il centrocampista offensivo, considerato un vero jolly tattico, è entrato solo negli ultimi dieci minuti più recupero, rilevando Almada. Una presenza breve ma significativa, che conferma come Scaloni lo tenga ormai stabilmente nel gruppo, pur dosandone l’impiego.
Crescita graduale in maglia Albiceleste
Per Nico Paz, il percorso in Nazionale sembra destinato a essere fatto di piccoli passi. La concorrenza è altissima, ma ogni minuto accumulato in un contesto così prestigioso rappresenta un tassello prezioso per la sua crescita. Il Como, che ha puntato su di lui per il salto di qualità in Serie A, osserva con orgoglio: il giovane argentino si sta facendo spazio tra i grandi, anche se al momento solo a gara in corso.
Il 3-0 contro il Venezuela consolida la leadership dell’Argentina, mentre per Paz resta il valore di un’esperienza che, col tempo, potrebbe aprirgli le porte a un ruolo sempre più importante.