Chi pensava di poter approfittare di un’occasione a costo zero dovrà ricredersi: Simone Verdi non è uno svincolato. Dopo essere stato protagonista nella cavalcata del Sassuolo verso la Serie A, con due gol in nove presenze, l’attaccante campano è legato al Como, club che ne detiene il cartellino e che lo ha escluso momentaneamente dalla lista dei convocati. Una decisione che non pregiudica la sua permanenza, dato che fino a gennaio continuerà ad allenarsi regolarmente con il gruppo agli ordini della società lariana.
La clausola decisiva e lo stipendio al Como
Alla base di questa situazione c’è una clausola inserita nel contratto: in caso di promozione in Serie A, l’accordo si sarebbe automaticamente prolungato fino al 30 giugno 2026. Il Como, raggiunto l’obiettivo della massima serie, ha così blindato Verdi, che non può essere considerato disponibile a parametro zero. Per la stagione in corso l’attaccante percepirà poco più di un milione di euro, cifra che testimonia il valore riconosciuto al giocatore dalla dirigenza.
Le parole di Verdi: “Como è stata la mia rivincita”
Nei mesi scorsi Verdi aveva spiegato la sua scelta di scendere in Serie B per rilanciarsi: “Como è stata una rivincita, avevo deciso di ripartire dalla B per conquistare di nuovo la Serie A sul campo. Non tutti ci vedevano come una squadra da promozione, ma ci siamo riusciti esprimendo un grande calcio. È stata una scelta coraggiosa e alla fine mi ha ripagato, perché sono tornato dove volevo: in Serie A”. Adesso resta da capire quale sarà il suo futuro: fino a gennaio continuerà il percorso con i lariani, ma il mercato invernale potrebbe aprirgli nuove prospettive.