Patrick Cutrone ha trovato una nuova dimensione a Parma, dove ha scelto di ripartire dopo l’esperienza al Como. Intervenuto ai microfoni di Radio Serie A, l’attaccante ha raccontato le prime settimane in gialloblù, sottolineando soprattutto il legame creato con il nuovo allenatore Cuesta.
“Il mister ha solo tre anni più di me – ha spiegato – ma fin dal primo giorno mi ha messo nelle condizioni ideali. Il suo gioco esalta le mie qualità, ci siamo parlati tanto e mi ha chiesto cose che so di poter dare. Sa che posso fare anche un altro tipo di lavoro e mi sto adattando bene. In questa sosta stiamo lavorando per perfezionare i meccanismi e crescere ancora di più”.
La scelta Parma e l’addio al Como
Cutrone non ha dubbi sulla decisione presa in estate: “Ho scelto Parma perché è una piazza importante, con grande storia. Qui c’è tutto per far bene, ti mettono a disposizione ogni dettaglio, anche per le piccole cose. Sono felice di aver scelto questo club”.
Impossibile, però, dimenticare il passato e il legame con il Como, la squadra della sua città: “Lasciar casa è sempre difficile – ha ammesso –. Ho vissuto tre anni intensi al Como, è stata una decisione dolorosa ma necessaria. Porterò sempre con me quei momenti e sarò grato al club per ciò che mi ha dato. Se oggi sono tornato ai miei livelli è anche merito loro”.
Un percorso di crescita che oggi lo porta a vivere da protagonista la nuova avventura al Parma, con la voglia di ripagare la fiducia di una società che lo considera un punto di riferimento per il presente e per il futuro.