L’avventura di Jesús Rodríguez al Como ha già un riflesso economico importante. L’esterno spagnolo, approdato in estate dal Betis per 22 milioni di euro, ha fatto il suo debutto assoluto con la Nazionale maggiore nella sfida di qualificazione ai Mondiali disputata giovedì in Bulgaria. Un evento che ha avuto conseguenze dirette anche sul bilancio: come riportato da As, il contratto di trasferimento prevedeva un bonus automatico da 500 mila euro al raggiungimento di questo obiettivo.
Dalla Liga al Lago: un talento in ascesa
Rodríguez era stato chiamato a raccogliere l’eredità del numero 17 di Joaquín a Siviglia, ma la sua partenza è arrivata prima del previsto. Il Betis ha chiarito che la volontà di lasciare era stata espressa dallo stesso giocatore, attratto dal progetto ambizioso del Como 1907, club che negli ultimi mesi ha stravolto il mercato europeo con investimenti significativi.
Il comunicato ufficiale dell’estate recitava: “Como 1907 è lieto di confermare l’ingaggio dell’ala spagnola Jesús Rodríguez dal Real Betis. Il 19enne si unisce al club a titolo definitivo con un contratto fino a giugno 2030. Durante la scorsa stagione, Rodríguez ha collezionato 32 presenze nella Liga, distinguendosi anche con la Spagna Under-21. Conosciuto per velocità, estro e gioco diretto, è considerato uno dei giovani più interessanti del calcio europeo”.
L’esordio in Nazionale non solo certifica il talento del ragazzo, ma conferma anche la bontà dell’investimento fatto dalla società lariana. Il costo del suo cartellino, già elevato, è destinato a crescere ulteriormente se Rodríguez continuerà la sua scalata. Per il Betis, che lo ha visto crescere e brillare, è l’ennesima dimostrazione della capacità di valorizzare giovani di prospettiva. Per il Como, invece, il suo arrivo rappresenta un tassello di lusso per il presente e per il futuro, nonostante un prezzo sempre più alto.
