l Como si gode ancora Nico Paz, il talento argentino che ha deciso di restare in riva al lago nonostante le sirene di mercato. Né Real Madrid né Tottenham, almeno per ora: il trequartista classe 2004 ha scelto di vivere un’altra stagione in maglia biancoblù, con la numero 10 sulle spalle ereditata da Cutrone e già tra le più richieste nei negozi.
Con i suoi 6 gol e 9 assist della scorsa stagione, Paz è diventato l’idolo del pubblico lariano, capace di incantare con punizioni magistrali e dribbling ipnotici. Anche in questo avvio di campionato ha subito acceso i riflettori, confermandosi il simbolo della squadra allenata da Cesc Fabregas.
Ludi: “Nico voleva restare con noi”
A spiegare il retroscena è stato il direttore sportivo Carlalberto Ludi, che al Premio Gentleman Fairplay ha chiarito: “Abbiamo sempre avuto il giocatore dalla nostra parte. Le voci sul Tottenham? Nessuna offerta concreta, anche se ci sono stati tentativi, prima a 50 milioni e poi a 70”. Una cifra impressionante, che però non ha scalfito la volontà di Nico di restare a Como per crescere in un ambiente che non mette pressioni e che accompagna i giovani con pazienza.
Il sogno Real Madrid
Se il presente parla biancoblù, il sogno resta il Bernabeu. Paz non ha mai nascosto l’ambizione di tornare un giorno al Real Madrid, club che lo ha formato e che conserva un diritto di recompra: 10 milioni nell’estate 2026 o 11 milioni nell’estate 2027. Una cifra minima rispetto al valore di mercato attuale del giocatore. Inoltre, le merengues vantano il 50% sulla futura rivendita e la possibilità di pareggiare qualsiasi offerta di altri club.
Per il Como, la prospettiva di perdere un talento così per “pochi spiccioli” rappresenta un rischio concreto. La dirigenza sta valutando la possibilità di ridiscutere le cifre della recompra, mentre già riflette sulle mosse future. “A gennaio avremo altre opportunità e capiremo meglio la situazione in vista del 2026”, ha aggiunto Ludi.
Il futuro di Nico Paz resta quindi sospeso tra presente e sogno: Como come trampolino di lancio, Real Madrid come destinazione naturale. Ma intanto i tifosi lariani possono continuare a sognare con il loro numero 10.